Vasche idromassaggio con massaggio Shiatzu
Alcuni modelli di vasche idromassaggio vengono chiamati con il nome J-Sha perchè riescono ad effettuare un massaggio Shiatzu. Il brevetto è della Jacuzzi, leader mondiale di questo settore, che ha portato sul mercato il primo prototipo di vasca da idromassaggio nel 1956.
Grazie a 32 getti posti sullo schienale della vasca, + altre 4 Body Jet, il modello J.Sha riesce a replicare l’antico massaggio giapponese Shiatzu. Il trattamento, controllato da un computer, va ad agire sui meridiani che percorrono il corpo umano, in particolare sul meridiano “Vu”, parallelo o bilaterale allo sviluppo della colonna vertebrale e contenente i punti di tonificazione degli organi dei visceri.
La pressione dell’acqua consiste in uno scorrimento,un “rotolamento” progressivo molto simile a quello prodotto dalle dita del massaggio Shiatzu. Esso può essere effettuato in due differenti modi con due differenti finalità: tonificante, se esercitato dal basso verso l’alto, rilassante dall’alto verso il basso. Con questa vasca, gli acuti si aggiunge una pagina tratta dall’antica saggezza d’oriente al suo vocabolario del benessere, intessuto da recupero intelligente di tecniche curative rilassanti nei denari in un uso presso diversi ci volta e di un bagaglio tecnologico sofisticato, aggiornato di continuo e forte di una tradizione produttiva di una passione per la meccanica ormai quasi centenari
In foto Jacuzzi J.Sha modello compact disegnato da Carlo Urbinati da 180 cm di lunghezza, altezza vasca 60 cm, larghezza 75 cm, prezzi a partire da 5mila euro.